L’iniziativa di riforma dell’articolo 111 della nostra carta costituzionale si propone di affermare la centralità del ruolo dell’avvocato quale garante dei diritti - dal cui patrocinio può prescindersi solo in specifici casi, tassativamente previsti per legge - ribadendo i principi di libertà, autonomia e indipendenza della categoria, condizioni imprescindibili affinché il legale possa concorrere al corretto esercizio dell’attività giurisdizionale.